giovedì 29 marzo 2012

Swedish Love.

"Il suo nome era Anita ed era la mamma più bella del sud della Svezia degli anni 70. Mentre fumava Camel sulla porta di casa con i bigodini in testa era lo stesso fantastica. Ci ricordiamo ancora i suoi zoccoli, bianchi a tacco alto, che la rendevano ancora più bella. 
Un giorno d'estate del 2006 abbiamo ritrovato le scarpe che indossava (300 paia di zoccoli rossi, bianchi e neri degli anni 70) nel seminterrato di una vecchia fabbrica di zoccoli. Gli abbiamo comprati e gli abbiamo portati a Stoccolma. Per tutte le persone che hanno condiviso l'amore per le scarpe di Anita e per noi stessi, abbiamo dato via a Swedish Hasbeens. I sandali, le borse e le cinture sono basati su modelli originali degli anni 70 e sono fatti di pelle preparata ecologicamente, di alta qualità. Sono ancora fatti a mano nella maniera tradizionale con i rispetto per i lavoratori e per l'ambiente. Delle scarpe felici fanno le persone felici!"
Se questa è la premessa, il loro "about us" nel sito, come si fa a non amare alla follia queste splendide scarpe svedesi? Io le ho trovate un giorno a Parigi, facendo un giro nel Marais, a gennaio. Vi do anche la via se casomai ci passate un giorno: Rue Pavée, Metro St Paul, non mi ricordo però il nome del negozio. Comunque lo vedete perché è piccolino ma pieno zeppo di scarpe e borse bellissime! Io per ora non le ho comprate perché sono un po' a corto di soldini, ma giuro che prima o poi un paio di queste scarpe entreranno nella mia (ormai stra-piena) scarpiera! Ah, giusto perché la Giorgia non lascia nulla al caso, fino a domenica c'è lo sconto del 20% sulla loro collezione primaverile!! Uaooo!! Approfittatene :)
Ps da oggi il blog è anche in inglese! :)







"Her name was Anita and she was the hottest mum in all of southern Sweden in the 1970’s. While smoking Camel she screamed at her kids until her curlers fell out and just looked fabulous in her white high-heeled clogs. One summer day in 2006 we found the shoes she wore (300 pairs of red, white and black beautiful clogs from the 70’s) in the basement of an old clog factory in the neighboring village and brought them to Stockholm. So for all these people that shared our love for Anita’s wooden shoes and for ourselves we started Swedish HasbeensThe Hasbeens toffels, bags and belts are based on original 70’s models and are made of ecologically prepared natural grain leather since it’s the most beautiful and the highest quality at the same time as it’s environmentally friendly. They are still handmade with respect for people and the environment in the old traditional way, and in small factories that have made shoes for decades. Our production methods and material are kind to nature and people. Happy toffels make happy people!"
If that is them "about us" in the website, how we can't love immediately these sweedish shoes? I've find them for the first time in Paris, while I was doing a tour in the Marais quarter, in January.
I give to you also the address, just in case: Rue Pavée, Metro St Paul, but I don't remember exactly the name of the shop. By the way, you can easily find it because it's small but full of all the cutest shoes and bags in the world! I've not buy a pair yet because I've not a lot of money now, but I sware that I'll buy a pair as soon as possible! And, just because it's no accident that Giorgia post this stuff today, until Sunday it's possible to buy with the 20% of discount on the Spring collection!! Wow!! What you're waiting for? 
Ps from today my blog is available also in English, it's a hard task for me, sorry for errors! :)





martedì 13 marzo 2012

Tarallucci and Vino Presents:



































Oh oh, sono tornata. C'era già un po' di gente che iniziava a chiedermi: "Ma non posti più niente?? Sei andata in pensione?? C'hai il cagotto??" Niente di tutto ciò ovviamente. E voilà, come promesso, detto fatto! Ecco il nuovo post, immaginato e progettato mentre mi succedevano queste cose, insomma, una maniera per esorcizzare e per non tirare testate contro il muro. Soprattutto per la questione della mosca, dato che io odio gli insetti, ma è già due volte in pochi mesi che me li mangio. Cavolicchio. Vabbé. Tornerò con cose un po' più serie più avanti, adesso è il mio momento scemenza e va bene così. 
A prest, la giorgiet.

giovedì 1 marzo 2012

La Giorgia e La Raffa










Buongiorno Buongiorno! Vi prego di perdonare la mia follia post laurea (eh si, mi sono laureata, finalmente posso smettere di rompervi a dismisura!), ma lasciatemi libera di sognare un balletto con la Raffa, uno dei miei miti musicali. Non c'è miglior modo di festeggiare! Ah ah. Va bene, la smetto. 
La domanda è: ma dopo?? Ho in testa mille progetti e mille cose da fare, preparami per il Bologna Children's Book Fair, l'ammissione all'Ensad di Parigi... Insomma, in definitiva sono ancora più impegnata di prima, ma sono super felice! :)
Prima o poi tornerò con il consiglio di moda del mese... Ho in mente delle scarpe veramente veramente fighissime... Se volete saperne di più dovete continuare a seguirmi...Ah ah che crudele che sono! Nessuna anticipazione!!! 
A presto e un abbraccio! 
giorgiet.